Che cos’è L’Agenda 2030? L’Agenda 2030 è un programma d’azione per le persone, il Pianeta e la prosperità. Creata dai 193 Paesi membri dell’ ONU, in essa ci son ben 17 obbiettivi in cui i Paesi devono impegnarsi a raggiungerli entro il 2030.
All’ interno del 4° obiettivo si trovano altri obbiettivi per l’esattezza 10, che sono:
1. Garantire entro il 2030 che ogni ragazza e ragazzo abbiano uguaglianza nell’educazione della scuola primaria e secondaria.
2. Garantire entro il 2030 che ogni ragazza e ragazzo di età prescolare abbia cure e istruzione così da essere pronto per la scuola primaria.
3. Garantire entro il 2030 ad ogni donna e uomo un accesso equo ad un’istruzione tecnica, professionale, terziaria e anche universitaria vantaggiosa.
4. Aumentare entro il 2030 il numero di adulti e giovani con competenze specifiche, per occupare posti di lavoro vantaggiosi.
5. Eliminare entro il 2030 le disparità di genere nell’istruzione e garantire un accesso a disabili, popolazioni indigene e ragazzi con vulnerabilità.
6. Garantire che tutti i giovani e gli adulti sappiano scrivere ed abbino capacità di calcolo entro il 2030.
7. Garantire che tutti acquisiscano la conoscenza per promuovere lo sviluppo sostenibile e tramite l’educazione : ai diritti umani, la parità di genere, la promozione di coltura pacifica e al rispetto delle diverse culture.
a. Costruire e potenziare le strutture dell’istruzione; attrezzandole alla disabilità, rispettando la parità di genere ed creando ambienti sicuri.
b. Espandere considerevolmente entro il 2030 il numero di borse di studio soprattutto per i paesi in via di sviluppo o nei paesi meno sviluppati.
c. Aumentare entro il 2030 la presenza di insegnanti qualificati soprattutto nei paesi poco sviluppati o in via di sviluppo.
Di cosa parla il 4° obiettivo dell’Agenda 2030?
Il 4° obiettivo ricorda l’importanza di un’istruzione equa di qualità ma non riguarda soltanto i ragazzi; ma si concentra anche sul punto di contatto tra istruzione di base ed anche professionale.
Il 4° obiettivo mira a garantire che tutti i bambini, i giovani e gli adulti, in particolar modo i più e vulnerabili, possano accedere a un’istruzione e adeguate alle loro esigenze e al contesto in cui vivono. L’istruzione contribuisce infatti a creare un mondo più sicuro.
Fatti e cifre
•L’iscrizione nelle scuole primarie nei Paesi in via di sviluppo ha raggiunto il 91%, ma 57 milioni di bambini ne sono ancora esclusi.
• Più della metà dei bambini non iscritti a scuola vive in Africa subsahariana.
• Si calcola che il 50% dei bambini che possiedono un’età per ricevere l’istruzione primaria ma che non frequentano la scuola vive in zone colpite da conflitti.
• Nel mondo, 103 milioni di giovani non possiedono capacità di base in lettura e scrittura, di cui oltre il 60% donne.
Federico